Ogni giorno è un' avventura
Cari lettori e lettrici,
dopo molto tempo mi sono decisa a scrivere ciò che la Bottega delle Anime contribuisce nel mondo a portare luce e amore ovunque vada.
Questa scelta è nata più di 18 anni fa, quando un disguido che sembrava insormontabile invece si è rivelato una grande opportunità.
Sto parlando che in quel tempo vivevo una storia di abusi e violenza nel mio matrimonio e avevo già due figli uno di 7 anni e uno di un anno e mezzo, proprio in questo grande caos arriva la notizia che mio padre uomo di 55 anni aveva un cancro al 4 stadio al fegato e all intestino, non aveva molto tempo da vivere , in quel momento quando abbiamo appreso la notizia con le mie sorelle eravamo distrutte.
Dopo aver operato mio padre i giorni a seguire andavo a trovarlo e decisi di portargli tre rose simbolo delle tre figlie, nel reparto di oncologia che aveva appena aperto vi erano nello stesso corridoio stanze sia donne che uomini, passando per il corridoio incrociai lo sguardo con una donna e gli sorrisi , lo faccio sempre sorridere a chiunque io incontri, poi feci due passi avanti e mi sentii come tirare la maglietta per tornare indietro e lo feci, ma la donna si era addormentata e lasciai una rosa sul suo comodino e me ne andai da mio padre.
Il giorno dopo, passando nel corridoio che portava alla stanza di mio padre, una donna molto giovane, mi ferma all altezza della stanza in cui avevo incrociato lo sguardo e sorriso il giorno precedente, ed ecco che la giovane donna mi chiede se sono stata io ha lasciare La Rosa sul comodino, e le rispondo di si e lei con le lacrime agli occhi mi ringrazia dal profondo del suo cuore , perché la sua mamma amava immensamente le rose e lei era morta con il sorriso sulle labbra.
Da quel giorno la mia vita ha fatto una svolta decisi che avrei portato luce con il mio sorriso ovunque, e così sto facendo. Piano piano mi conoscerete .........nella gioia e senza sforzo a presto
dopo molto tempo mi sono decisa a scrivere ciò che la Bottega delle Anime contribuisce nel mondo a portare luce e amore ovunque vada.
Questa scelta è nata più di 18 anni fa, quando un disguido che sembrava insormontabile invece si è rivelato una grande opportunità.
Sto parlando che in quel tempo vivevo una storia di abusi e violenza nel mio matrimonio e avevo già due figli uno di 7 anni e uno di un anno e mezzo, proprio in questo grande caos arriva la notizia che mio padre uomo di 55 anni aveva un cancro al 4 stadio al fegato e all intestino, non aveva molto tempo da vivere , in quel momento quando abbiamo appreso la notizia con le mie sorelle eravamo distrutte.
Dopo aver operato mio padre i giorni a seguire andavo a trovarlo e decisi di portargli tre rose simbolo delle tre figlie, nel reparto di oncologia che aveva appena aperto vi erano nello stesso corridoio stanze sia donne che uomini, passando per il corridoio incrociai lo sguardo con una donna e gli sorrisi , lo faccio sempre sorridere a chiunque io incontri, poi feci due passi avanti e mi sentii come tirare la maglietta per tornare indietro e lo feci, ma la donna si era addormentata e lasciai una rosa sul suo comodino e me ne andai da mio padre.
Il giorno dopo, passando nel corridoio che portava alla stanza di mio padre, una donna molto giovane, mi ferma all altezza della stanza in cui avevo incrociato lo sguardo e sorriso il giorno precedente, ed ecco che la giovane donna mi chiede se sono stata io ha lasciare La Rosa sul comodino, e le rispondo di si e lei con le lacrime agli occhi mi ringrazia dal profondo del suo cuore , perché la sua mamma amava immensamente le rose e lei era morta con il sorriso sulle labbra.
Da quel giorno la mia vita ha fatto una svolta decisi che avrei portato luce con il mio sorriso ovunque, e così sto facendo. Piano piano mi conoscerete .........nella gioia e senza sforzo a presto
