La Trasformazione
Cari lettrici e lettori,
sono ispirata da un trafiletto che mi è arrivato questa mattina, è tratto da un finale di un film "la forma dell'acqua" e suona così:
Incapace di percepire la tua forma ti trovo ovunque intorno a me. La tua presenza mi riempie gli occhi con il tuo amore, il mio cuore si fa piccolo ovunque perché tu sei ovunque.
Il film mi ha riportato indietro nel tempo, quando mio padre ci portava a fare vacanza in un paesino chiamato Cortona, e lì ci stavano ad abitare alcuni miei parenti, noi che arrivavamo da Roma ci chiamavano "le straniere" e altri appellativi perché siamo femmine, e già la dice lunga, vado oltre; bè la faccio breve. Da mio padre ho acquisito che tutti siamo esseri speciali e non vi sono diversità ma grandi qualità. Gli sono profondamente grata perché durante l' estate passata nel paesino andavamo a prendere una nostra cara amica che era nata con la sindrome di down e non aveva molto udito ( vi premetto che nella mia famiglia, mi continuavano a dire: che ero fragile, che non comprendevo ,avevo seri problemi di apprendimento, detto tra di noi non mi sentivo così), perché grazie a lei giocando insieme ho imparato tanto , parlavamo tanto ci capivamo al solo guardarsi negli occhi, ho imparato che l' amore non ha confini che tutto dona, e proprio oggi che sono adulta ovunque mi trovi sorrido e vedo l'oltre all apparenza di come sei perché è li che trovo l' altra o l'altro, l'essere semplicemente speciali. Mi emoziona scrivere ciò il suo ricordo la sua amicizia ha dato a me l'opportunità di una grande trasformazione grazie di cuore ovunque tu sia...........nella gioia e senza sforzo il viaggio della Bottega delle Anime continua.........
sono ispirata da un trafiletto che mi è arrivato questa mattina, è tratto da un finale di un film "la forma dell'acqua" e suona così:
Incapace di percepire la tua forma ti trovo ovunque intorno a me. La tua presenza mi riempie gli occhi con il tuo amore, il mio cuore si fa piccolo ovunque perché tu sei ovunque.
Il film mi ha riportato indietro nel tempo, quando mio padre ci portava a fare vacanza in un paesino chiamato Cortona, e lì ci stavano ad abitare alcuni miei parenti, noi che arrivavamo da Roma ci chiamavano "le straniere" e altri appellativi perché siamo femmine, e già la dice lunga, vado oltre; bè la faccio breve. Da mio padre ho acquisito che tutti siamo esseri speciali e non vi sono diversità ma grandi qualità. Gli sono profondamente grata perché durante l' estate passata nel paesino andavamo a prendere una nostra cara amica che era nata con la sindrome di down e non aveva molto udito ( vi premetto che nella mia famiglia, mi continuavano a dire: che ero fragile, che non comprendevo ,avevo seri problemi di apprendimento, detto tra di noi non mi sentivo così), perché grazie a lei giocando insieme ho imparato tanto , parlavamo tanto ci capivamo al solo guardarsi negli occhi, ho imparato che l' amore non ha confini che tutto dona, e proprio oggi che sono adulta ovunque mi trovi sorrido e vedo l'oltre all apparenza di come sei perché è li che trovo l' altra o l'altro, l'essere semplicemente speciali. Mi emoziona scrivere ciò il suo ricordo la sua amicizia ha dato a me l'opportunità di una grande trasformazione grazie di cuore ovunque tu sia...........nella gioia e senza sforzo il viaggio della Bottega delle Anime continua.........
